Nel mese di settembre il Tribunale di Asti è intervenuto sull’annosa questione delle quote latte. Nello specifico, un imprenditore agricolo, dopo essersi rivolto allo studio dell’avvocato braidese Alberto Rizzo a seguito della notifica di una cartella esattoriale da parte dell’Agea (Agenzia statale subentrata ad Eima nella gestione delle quote latte), è riuscito ad ottenere una pronuncia, probabilmente una delle prime in Italia, con la quale il Tribunale astigiano, aderendo in pieno alle difese svolte dal legale, ha riconosciuto l’intervenuta prescrizione dei crediti erariali.