Con la Circolare n. 24 dell’8 agosto, l’Agenzia delle Entrate fornisce una serie di chiarimenti di carattere interpretativo necessari a definire, in dettaglio, l’ambito dei soggetti beneficiari e degli interventi agevolati e, in generale, gli adempimenti a carico degli operatori, per usufruire in maniera corretta dell’Ecobonus.
L’Agenzia dell’Entrate specifica:
OGGETTO
- Parti comuni di edifici principalmente residenziali in condominio
- Edifici unifamiliari e relative pertinenze
- Unità residenziali funzionalmente indipendenti (le villette a schiera e gli edifici plurifamiliari dotati di accesso autonomo fruisce del bonus autonomamente e quindi il salto di due classi energetiche è da calcolarsi sulla singola unità abitativa e non sull’intero edificio plurifamiliare)
- Singole unità all’interno dei condomini (solo per interventi trainati se il condominio ha effettuato interventi trainanti)
SOGGETTI
- Condomini (non se la proprietà è unica o interamente in comproprietà)
- Persone fisiche (sono ammessi alla detrazione se sostengono le spese il coniuge, i parenti entro il terzo grado e il convivente di fatto, nella abitazione in cui si manifesta la convivenza)
- Case popolari
- Organizzazioni non lucrative di utilità sociale
- Associazioni e società sportive dilettantistiche
INTERVENTI TRAINANTI
- Isolamento termico superfici opache verticali orizzontali e oblique (anche tetto: i parametri tecnici di riferimento sono quelli vigenti alla data di inizio lavori)
- Sostituzione impianti climatizzazione esistenti (se non è presente un impianto di riscaldamento prima dell’inizio lavori non si può usufruire dell’ecobonus)
- Sismabonus
INTERVENTI TRAINATI (si segnala che, dopo ben due guide, due decreti attuativi, un decreto legge e la sua conversione, non è stato ancora specificato se per i tetti di spesa degli interventi trainati si fa riferimento al limite di detrazione o di spesa)
- Infissi e Serramenti (60.000€ detrazione massima)
- Schermature solari (60.000€ detrazione massima)
- Collettori solari (30.000€ detrazione massima)
- Pannelli solari e sistemi di accumulo (48.000€ di spesa da considerare congiuntamente tra pannelli e sistemi di accumulo)
- Microcogeneratori (100.000€ detrazione massima)
- Building automation (15.000€ detrazione massima)
- Colonnine per ricarica veicoli elettrici (3.000€ spesa massima)
Per essere considerati interventi trainati le spese devono essere sostenute nell’intervallo di tempo individuato dalla data di inizio lavori a quella di fine lavori degli interventi trainanti.
La detrazione degli interventi trainati è ripartibile in 5 anni come per gli interventi trainanti.
Se un intervento ricade in più categorie (trainante o trainato) si può scegliere una sola delle due agevolazioni.
ALTRE SPESE AMMISSIBILI (sono tali nei limiti di ogni intervento a cui si riferiscono)
- Visti, asseverazioni, attestazioni, perizie
- Progettazione
- Ponteggi smaltimento ecc
ADEMPIMENTI NECESSARI
- Tutti gli adempimenti già previsti per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di efficientamento energetico
- Il pagamento deve essere effettuato tramite bonifico bancario o postale, possono essere utilizzati quelli predisposti dagli istituti di pagamento ai fini dell’ecobonus
- Visto di conformità per la cessione del credito
- Asseverazione del rispetto dei requisiti tecnici (per ogni Stato Avanzamento Lavori)
ALTRO
- L’opzione di cessione del credito può essere effettuata per ogni SAL (non più di due) ad almeno il 30% dei lavori svolti
- Il condomino può scegliere di cedere il credito o di utilizzare la detrazione indipendentemente da cosa fanno gli altri condomini
- Sono cedibili e scontabili in fattura anche gli altri interventi non collegati al Superbonus come quelli del recupero del patrimonio edilizio, di efficienza energetica, sismabonus, bonus facciate e fotovoltaici.