Alberto Rizzo, avvocato cassazionista, 48 anni, titolare dell’omonimo Studio Legale, in Bra dal 2003. Una laurea in Giurisprudenza, conseguita presso l’Università degli Studi di Torino (summa cum laude), nell’aprile del 1997, specializzazione post laurea in Economia e Diritto della Amministrazione Pubblica, conseguita presso l’Università degli Studi di Siena, nel dicembre 2001.Specializzazione professionale in diritto bancario, finanziario e postale. Ha ricoperto diversi incarichi pubblici. Dal 2015, Consigliere di Amministrazione della Banca di Cherasco ed è autore di numerose pubblicazioni in ambito giuridico ed economico. Dal 2018, Docente al Master di Primo Livello, presso l’Università degli Studi di Pavia, in“Prospettive Bancarie”. Con lui parliamo di quanto sia importante per il cittadino avere una formazione finanziaria di base e come la può ottenere.
Perché ha scelto di fare l’Avvocato?
La motivazione della scelta risiede nella funzione sociale che l’ordinamento affida all’Avvocatura, come presidio del corretto esercizio della professione legale non solo nell’interesse delle parti assistite, ma anche dei terzi e della collettività, a garanzia del corretto esercizio della giurisdizione e dei principi dello Stato di diritto.
È soddisfatto o si aspettava altro?
La professione è sempre stata al centro del mio agire. Grazie al sostegno della mia famiglia, ed alla pazienza di mia moglie, ho dedicato energia e passione nell’esercizio quotidiano della difesa legale. Sin da subito, ho abbracciato l’idea legata alla tutela del risparmio. Sono stato il primo ad ottenere, in provincia di Cuneo, una sentenza di condanna a carico di una banca, nel corso del 2005 per la vicenda legata ai Cirio bond, sonocresciuto attraverso la tutela prestata a migliaia di risparmiatori nel settore del cosiddetto “risparmio tradito”. Oggi sono il legale che ha riportato più vittorie sulla materia del mancato riconoscimento degli interessi in tema di Buoni Postali Fruttiferi ed ho recentemente iniziato una battaglia nazionale sulle cd. azioni Illiquide, contro una banca toscana.
Quanto è importante per il cittadino conoscere l’ABC della finanza?
Dall’ultimo Rapporto pubblicato dalla CONSOB, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, in tema di “Conoscenze finanziarie, attitudini e investimenti delle famiglie italiane”, risulta come la cultura finanziaria scarseggi negli adulti e, in generale, nella popolazione italiana. Il 21 per cento del campione esaminato, infatti, è privo di cognizione sui concetti base dell’economia, come inflazione, rapporto rischio/rendimento, diversificazione; solo il 12% dimostra padronanza di quattro su sette nozioni avanzate e soltanto il 2% le definisce correttamente tutte. La cultura finanziaria, invece, risulta in crescita tra i quindicenni. Sono dati che fanno riflettere e che ci hanno spinti, grazie alla quarantennale esperienzacome “divulgatore economico” del Presidente dell’Accademia di Educazione Finanziaria, il prof. Beppe Ghisolfi, attualmente Vice Presidente del Gruppo Europeo delle Casse di Risparmio, a porre a fattor comune le esperienze e le diverse competenze maturate dai protagonisti di questo progetto, costituendo, davanti al notaio Alessandro Scilabra di Torino, una Associazione – con la forma dell’Ente di Promozione Sociale che vede riuniti esponenti delle professioni, dell’industria, dell’università e del mondo del credito, di cui ho visto affidata la Direzione Generale, con gli Amici Agostino Re Rebaudengo, Marco Buttieri e Sabrina Bosia a comporre l’organo direttivo.
Come può un cittadino approfondire per poter gestire al meglio le sue anche piccole risorse?
L’incidenza della finanza e, in generale, dell’economia sulla vita quotidiana è pacifica e preminente: “Anche se non ti occupi di finanza, la finanza si occuperà di te”, è un leit motiv significativo e ripetuto dal presidente Ghisolfi. Qualsiasi scelta, non supportata da una adeguata cultura finanziaria, può rivelarsi dannosa nel tempo. Per i risparmi e, soprattutto, per la serenità delle tante famiglie italiane, che – in tema di investimenti – prediligono gli acquisti immobiliari (anche se sono in aumento la sottoscrizione di polizze assicurative e previdenziali, mentre si riducono le obbligazioni), conoscere i termini basilari dell’economia è essenziale al fine di operare scelte libere e consapevoli di investimento. Occorre partire da letture chiare e semplici, che possano invogliare ad approfondire le
mentale: si pone, infatti, in coerenza con gli indirizzi della CONSOB, nonché con le raccomandazioni della Banca d’Italia e del Governatore Ignazio Visco che, recentemente, lo hanno elogiato, insieme al Presidente dell’ABI (l’Associazione Bancaria Italiana) Antonio Patuelli, il quale lo ha definito come una vera “cattedra ambulante”.
Come ti è venuta l’idea del canale Youtube?
Sul punto devo ringraziare una persona speciale. Si chiama Paolo Calvi. È un pavese adottato dalla Città di Mondovì, che ho conosciuto grazie all’esperienza di BancaFinanza, la rivista che condirigo insieme a Beppe Ghisolfi. È stato Paolo, infatti, a suggerirmi di veicolare le informazioni giuridiche ed economiche tramite un canale molto diffuso e completamente gratuito. Per questo, ma non solo per questo, gliene sono particolarmente grato.
Come può un cittadino districarsi tra la miriade di informazioni che arrivano dal web?
Gli italiani sono attratti da bitcoin e criptovalute ma, per intanto, uno su tre non conoscel’esatto significato di un conto corrente. Con tutti i rischi annessi e connessi. Occorre alfabetizzarsi prima di investire, perché se studiare può richiedere del tempo, sarà sempre molto di più il tempo necessario a ricostruire il proprio risparmio, nel caso di scelte errate di impiego delle proprie risorse finanziarie. Se non si è adeguatamente formati in tema di “mutui-casa”, per esempio, è difficile comprendere la reale incidenza del finanziamento sul budget personale di ciascuno.
In questi contratti, infatti, molte volte vengono inserite delle clausole di difficile comprensione, magari proprio con riferimento all’indicizzazione del tasso o alla cosiddetta portabilità del mutuo. Analogo ragionamento può essere sviluppato con riferimento ai prestiti ottenuti tramite la cessione del quinto dello stipendio, o della pensione, che dotano di capacità economica “immediata” dei soggetti che, diversamente, faticherebbero alquanto ad ottenerla.
Oltre al canale Youtube quali altri spazi utilizzi per dare informazioni?
La mia attività divulgativa si sviluppa anche grazie all’intelligente intuizione di Pier Maria Toselli, il Patron di Telecupole, che proprio recentemente ha deciso di affidarmi uno spazio settimanale di approfondimento nel TG4, condotto dai bravissimi giornalisti Margherita Graglia e Giulio Botto. Ho da poco inaugurato il mio sito Internet, visitabile all’indirizzo www. avvocatoalbertorizzo.it. Sono presente su Facebook (https:// www.facebook.com/avvocatoalbertorizzo/), Instangram (https://www.instagram.com/ avvocatoalbertorizzo/), Linkedin (www.linkedin.com/ in/avvocatoalbertorizzo), Twitter (https://twitter.com/ AvvAlbertoRizzo) e Youtube,
cui invito tutti i Lettori ad iscriversi (https://www.youtube.com/channel/UCgtmBr7nVr4CWDe1iu7-Sww), per seguire le mie attività divulgative ed informative, sui temi dell’Educazione Civica e Finanziaria.
Oggi la gente chiede approfondimenti o preferisce lasciar fare agli esperti e quindi fidarsi?
In linea generale sto riscontrando – con rinnovato piacere – una profonda riscoperta del senso critico. La gente riprende ad interrogarsi e a formulare domande, usando la propria testa e non quello che gli organi ufficiali di informazione vogliono trasmettere. Ovviamente, sono sempre a disposizione per dare suggerimenti e consigli. Anche nelsettore finanziario, infatti, vale la regola che ho dato al mio studio legale. Occorre, infatti, adottare un taglio sartoriale alle scelte di investimento, dedicate a ciascun cliente, portatore unico di istanze che trovano ascolto e soluzioni sempre ritagliate su misura. Per questo, da qualche tempo, ho affiancato all’attività del mio studio legale la presenza di un consulente finanziario indipendente, che sa operare con professionalità e serietà, adottando i principi fondamentali della diversificazione nelle scelte di investimento, ponderate e monitorate costantemente nella loro evoluzione.
Marisa Quaglia